ACCOLTA LA CLASS ACTION: STORICA VITTORIA DELLO STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO e dell’Associazione CODICI.
Con una storica sentenza, la Corte di Appello di Milano, ha accolto la azione di classe promossa dall’Associazione CODICI patrocinata, tra gli altri, dallo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO, nella persona dell’Avv. Carmine Laurenzano, per il risarcimento del danno non patrimoniale subito dagli utenti del servizio di trasporto pubblico lombardo.
I fatti di causa risalgono al dicembre 2012, quando la soc TRENORD spa – che gestisce il trasporto pubblico su ferro della Regione Lombardia – decideva di cambiare il sistema informatico di gestione.
Il caos ha regnato per oltre un mese, con il 90% delle corse soppresse o in ritardo, con conseguenti disservizi di gravità inaudita: ritardi, soppressioni, attese estenuanti al freddo, viaggi in piedi di pendolari stipati nei vagoni come sardine, conseguenti ritardi al lavoro e rientri a casa anche 3 ore dopo l’orario consueto, mancanza di indicazioni e informazioni, mancanza di corse sostitutive.
La società di trasporti tentava quindi di rabbonire gli utenti offrendo degli indennizzi (fino a 25 euro) che l’Associazione CODICI ha considerato inaccettabili alla luce dei gravissimi disagi, e quindi insufficienti a compensare i patimenti degli utenti del servizio.
L’Associazione ha incaricato pertanto un team di legali, tra cui il Prof. Avv. Antonello Spadafora, l’Avv. Ivano Giacomelli e l’Avv. Carmine Laurenzano dello Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO di promuovere un’azione di classe con l’intento di ottenere una pronuncia di condanna della soc. TRENORD, oltre alla liquidazione degli indennizzi previsti dalle Condizioni Generali di Contratto e dalla Carta dei Servizi, alla liquidazione del danno non patrimoniale conseguente ai gravissimi patimenti e disagi. Si avviava così attraverso la sede lombarda dell’Associazione CODICI e l’attività del Segretario Regionale Dott. Davide Zanon, la raccolta delle adesioni all’azione di classe degli utenti che avevano subito disagi e disservizi.
La battaglia legale è iniziata nel 2013 e, seguita costantemente dallo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO, è proseguita a colpi di reclami, ricorsi per giurisdizione e impugnazioni.
Il tribunale di Milano, con sentenza pronunciata nel gennaio 2016, pur dovendo dichiarare ammissibile l’azione di classe (a seguito di una prima pronuncia della Corte di Appello di Milano), rigettava le richieste avanzate dall’Associazione CODICI e dalle altre associazioni promotrici di altrettante azioni di classe, ritendendo adeguati gli indennizzi proposti dalla soc. TRENORD.
Ad esito dell’impugnazione promossa per conto dell’Associazione CODICI dallo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO la Corte di Appello di Milano, riformando integralmente la sentenza del Tribunale civile di Milano e in accoglimento delle tesi avanzate, ha ritenuto che la gravità dei fatti oggetto di causa fosse idonea ad integrare il diritto degli utenti a vedersi risarcito il danno non patrimoniale patito. Secondo la Corte, infatti tutti gli utenti, titolari di abbonamenti periodici e dunque nella generalità, pendolari, dovettero certamente sviluppare in modo uniforme e generalizzato una forma di ansia e di insofferenza per inconvenienti, fastidi e difficoltà, se non addirittura l’impossibilità, di effettuare i propri normali spostamenti al fine di raggiungere le sedi di lavoro, i luoghi di studio e così via. La Corte, pertanto, in accoglimento delle richieste dello Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO ha ritenuto secondo Equità e Giustizia di liquidare il danno non patrimoniale nella misura di Euro 100,00 oltre interessi per ogni utente aderente all’azione di classe. Considerato peraltro l’esito totalmente favorevole dell’appello promosso dall’Associazione CODICI per mezzo dello Studio Legale GIUSTI &LAURENZANO, la Corte di Appello ha altresì condannato Trenord alla integrale refusione delle spese di lite.
Si tratta di una sentenza di portata innovativa e storica. Da una parte, infatti, è la prima vera azione di classe conclusa positivamente in favore degli utenti con la nuova disciplina e che, coinvolge un numero considerevole di aderenti (oltre settemila); dall’altra riconosce che i disagi patiti dagli utenti stessi nel periodo in questione sono andati ben oltre quelli che potevano essere irregolarità “fisiologiche” del servizio, sancendo la risarcibilità del danno non patrimoniale ex art. 2059 c.c.
Lo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO, i cui legali sono firmatari di numerosi azioni di classe, esprime grossa soddisfazione per il risultato ottenuto a tutela dei numerosi propri assistiti.
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