La Cassazione, con orientamento ormai costante e pacifico, con la sentenza n. 27 del 3 Gennaio scorso, è tornata a ribadire la scelta dell’affidamento condiviso anche in caso di conflittualità tra i genitori.
Ciò perché, spiega la Corte, il regime di affidamento condiviso dei figli minori costituisce il regime ordinario, da preferire nell’esclusivo interesse dei figli e, quindi, anche in caso di genitori in conflitto.
La scelta dell’affido esclusivo, invece, rappresentando di per sé un’eccezione, deve essere fatta solo ed esclusivamente laddove la conflittualità trai coniugi si riverberi negativamente sui minori. In tali casi, però, tale scelta deve essere puntualmente motivata, sia in ordine alle ragioni che hanno fatto propendere per l’affido esclusivo, sia in ordine alla reale idoneità del genitore affidatario e la manifesta carenza dell’altro.