Così ha stabilito la cassazione Sez. III civile con la sentenza n. 4202 del 17 Febbraio scorso, riconoscendo la responsabilità del padrone del cane al risarcimento del danno, causato dal proprio animale.
Nel corso del giudizio era emerso infatti che il padrone aveva improvvisamente perso il controlla del cane, il quale si era letteralmente buttato sulla strada, colpendo una macchina e rimanendo ucciso dall’incidente.
Da qui la richiesta di risarcimento danni avanzata dal conducente del veicolo avverso il proprietario del cane.
La Cassazione ha accolto tale richiesta, sul presupposto che, nonostante la perdita del cane ed indipendentemente dal valore affettivo ed economico di quest’ultimo, non era emersa alcuna responsabilità in capo al conducente del veicolo per il suddetto sinistro.
A contrario, il giudizio aveva dimostrato come solo per l’imperizia del padrone, il cane era sfuggito al suo diretto controllo ed era poi finito addosso alla vettura trovando al morte.
