Una stabile relazione sentimentale intrattenuta dall’ex coniuge non è di per sé di ostacolo al riconoscimento dell’assegno divorzile.
E’ quanto deciso dai giudici di merito (Tribunale dell’Aquila) con la sentenza 682/2015 pronunciandosi sulla domanda di cessazione degli effetti civili di matrimonio depositata da due coniugi rimasti sposati per circa 30 anni, ilcii unico punto nodale riguardava proprio il riconoscimento o meno dell’assegno divorzile.
Il Tribunale ha accolto la domanda della ex moglie riconoscendo in suo favore l’assegno, posto a carico dell’ex marito, pur intrattenendo la donna una nuova relazione sentimentale.
Il Giudice, infatti, pur riconoscendo tale dato incontrovertibile, ha però precisato che nessuna prova è stata fornita circa la convivenza tra i due e/o la nascita di una famiglia di fatto.
La convivenza more uxorio – continua il Giudice – acquista i connotati della famiglia di fatto solo se è caratterizzata da una stabile convivenza, caratterizzata da regolarità e continuità della coabitazione, che comporta la condivisione anche di valori morali e progetti di vita in comune.
Nel caso si specie, invece, è emersa esclusivamente una nuova relazione sentimentale della ex coniuge, di cui non è stata data prova alcuna di quella condivisione di valori morali e progettualità di vita, tali da farla assurgere a famiglia di fatto con tutte le ripercussioni giuridiche del caso.