Il Tribunale di Trento con la sentenza n. 873 del 2016 ha precisato che le spese straordinarie non possono essere versate in via forfettaria nell’assegno di mantenimento.
Le spese straordinarie sono da sempre oggetto di grande discussione, soprattutto perché il legislatore non ha mai stabilito una elencazione tassativa; da cui il dubbio su cosa sia o meno spesa straordinaria; se la stessa vada concordata sempre col coniuge prima di essere intrapresa o se invece il coniuge collocatario posso affrontarla e poi chiederne il corrispettivo all’altro genitore obbligato.
In generale, gli esborsi straordinari sono tutte quelle spese che servono a far fronte ad eventi imprevedibili ed eccezionali e che dunque non possono essere quantificati aprioristicamente, ma vanno determinati di volta in volta, in base alla concreta esigenza che si viene a creare.
Per tale motivo, conclude la Corte, non è possibile determinare in via forfettaria un mensile dedicato alle solo spese straordinarie, come richiesto dal padre.
