Rimane ancora da sciogliere il nodo della manutenzione di canali ed idrovore.
L’Autorità di Bacino del Fiume Tevere revoca il Decreto 42/2015 che qualificava come massimo il rischio da alluvione sulla zona di Isola Sacra. Lo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO per conto del COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA aveva presentato le osservazioni previste dalla normativa all’indomani della pubblicazione del Decreto, rappresentando evidenti e macroscopiche criticità formali e sostanziali del provvedimento ad incominciare dalla totale assenza di indagini effettive sul territorio e della capacità di fare fronte a situazioni di criticità. Il problema della sicurezza non può essere affrontato in maniera astratta esclusivamente sull’onda emotiva ed è per questo che lo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO e il COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA, fin dal luglio 2015, data di pubblicazione del Decreto, hanno puntato l’indice contro il Comitato di Bonifica del Tevere e Agro Romano – CBTAR, il quale ha il compito istituzionale di effettuare le manutenzioni ordinarie e straordinarie dei canali di bonifica e delle idrovore. Attraverso la corretta manutenzione di canali e le idrovore – e il loro previsto potenziamento – e la capacità di assorbire l’acqua piovana, sono scongiurabili pericoli di alluvione anche in caso di fenomeni meteorologici straordinari. A tal fine la Regione Lazio e il Comune di Fiumicino hanno stanziato svariate milioni di euro (dal 2015 si parla di oltre 3,5 milioni di euro per il potenziamento di canali e idrovore), a fronte dei quali, tuttavia, non è dato sapere o conoscere l’effettivo utilizzo. Il Consorzio di Bonifica infatti è stato reticente a qualsiasi istanza avanza per conoscere l’effettivo utilizzo di tali somme, nonchè i cronoprogrammi delle attività previste per la manutenzione ordinaria e straordinaria di canali e idrovore. Si è pertanto in attesa di conoscere gli esiti del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio avanzato dallo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO per conto del COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA, finalizzato a conoscere gli atti richiesti al CBTAR. La questione verrà quindi rimessa alla Procura della Repubblica. Nel frattempo lo Studio Legale GIUSTI&LAURENZANO plaude alla decisione dell’Autorità di Bacino e all’attività svolta nelle sedi istituzionali e politiche dal COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA che hanno condotto alla ragionevole scelta di revocare il Decreto 42/2015 e di avviare una indagine concreta sul territorio che consideri ogni fattore utile.
