Si e’ chiusa ieri la vicenda processuale del cuoco Matteo Colombi Manzi che a Giugno scorso, travolse e uccise l’ appuntato dei Carabinieri Emanuele Anzini.
Su rito abbreviato, con una richiesta di condanna da parte della Procura a 9 anni e 4 messi per i reati di omicidio stradale, resistenza a pubblico ufficiale ed omissione di soccorso, il GUP Dott. Magliacani lo ha condannato ad una reclusione di 9 anni, oltre pene accessorie e risarcimento, con provvisionale immediatamente esecutiva, in favore della parte civile costituita.
Non una vittoria, forse neanche una vera giustizia per una vita spezzata fin troppo presto, mentre svolgeva in modo esemplare il suo lavoro per l’Arma dei Carabinieri e per tutti noi cittadini.
E gia’….. quell’Arma tanto amato da Emanuele che non ha potuto costituirsi parte civile accanto alla famiglia per un incomprensibile veto negativo giunto dall’Avvocatura.
Veto che ha aggiunto dolore ad altro dolore per la morte di Emanuele.
Ma noi non lo dimenticheremo mai.
Avv. Patrizia Giusti
G&L Avvocati
