FONDO IMMOBILIARE IRS DI POSTE ITALIANE

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http://www.wired.it/economia/finanza/2017/01/09/poste-fondi-immobiliari/

Lo Studio Legale Giusti&Laurenzano partecipa per conto dell’Associazione CODICI al tavolo di confronto con Poste Italiane.

Si è svolto ieri, 16 gennaio, subito dopo il CdA l’incontro organizzato per rappresentare alle associazioni dei consumatori la soluzione che Poste Italiane intende adottare per far fronte al drammatico risultato delle performance del fondo immobiliare Invest Real Security, le cui quote sono state collocate da Poste stesse nel 2003.

Per l’Associazione CODICI ha partecipato al tavolo tecnico lo Studio Legale Giusti&Laurenzano, con l’Avv. Carmine Laurenzano in rappresentanza con il Dott. Luigi Gabriele.

L’incontro, con un clima a tratti teso, ha messo in evidenza la volontà di Poste Italiane di far fronte all’ennesima vicenda di risparmio tradito. Sono circa 14000 le posizioni aperte, per oltre 25 mila risparmiatori coinvolti.

Il fondo IRS infatti, la cui durata, già prorogata nel corso degli anni, si è conclusa il 31/12/2016, ha portato ad una perdita del capitale investito, a cui Poste vuole far fronte reintegrando e restituendo l’intera quota capitale agli investitori over 80 con accredito in conto corrente, e proponendo la sottoscrizione di una polizza ramo vita della durata di 5 anni per tutti gli altri investitori.

La proposta è stata accolta tiepidamente dalle associazioni dei consumatori, che hanno sicuramente apprezzato lo sforzo di Poste Italiane, sollevando tuttavia alcuni dubbi. Intanto sarebbe stato opportuno verificare le modalità di collocamento delle quote (ogni quota era pari a Euro 2500,00). Il dubbio infatti è che le quote siano state collocate tra pensionati, casalinghe, titolari di conto corrente senza alcuna propensione al rischio finanziario.

Si rammenta, infatti, che il fondo era uno strumento speculativo ad altissimo rischio, adatto esclusivamente a soggetti con una forte propensione al rischio stesso.

Lo Studio G&L Avvocati ha, infatti, sollevato dubbi circa la quantificazione delle somme: con l’operazione infatti, si andrà di fatto a restituire esclusivamente la quota capitale investita (per gli over 80 fin da ora, per tutti gli altri spalmando per altri 5 anni – la durata delle polizze vita – l’esposizione), senza tener conto della svalutazione del potere di acquisto di somme investite ben 17 anni fa. Rimane quindi da sciogliere il nodo della polizza e delle condizioni di contratto. Per tali motivi, Poste Italiane ha accolto la proposta avanzata dalle Associazioni dei Consumatori di aprire un tavolo tecnico paritetico, la cui prima seduta è prevista per il prossimo lunedì.

Rimane fermo che la proposta verrà effettuata agli investitori esclusivamente su base volontaristica, rimanendo liberi gli investitori di non aderire e procedere con gli ordinari rimedi giudiziari ovvero adottare le procedure ADR previste anche per questo genere di problematiche.

In tali casi casi, lo Studio Giusti&Laurenzano rimane a disposizione per ogni chiarimento circa l’azione giudiziaria ritenuta più opportuna rispetto al singolo caso.

La questione, peraltro, non riguarderà solo il fondo immobiliare IRS. A breve scadenza verranno coinvolti anche altri fondi immobiliari: OBELISCO, EUROPA IMMOBILIARE 1 e ALPHA.

Per ciascuno di essi è stata già prevista una gravissima perdita che un bacino di 340 mila quote collocate tra il 2003 e il 2005.

Per la consulenza in merito, potete contattare lo Studio Legale Giusti&Laurenzano al numero 06/64850184, oppure scriverci a info@avvocatigiustilaurenzano.it o visitare il nostro sito internet e la pagina facebook.

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