LO STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO AL TAVOLO TECNICO – AVVIATA LA PARTITA SULLE ISTANZE DI RIMBORSO
Intanto le opere per la messa in sicurezza sono ferme. Annunciato esposto alla Procura e ricorsi al tar
L’attività del Comitato Spontaneo ISOLA SACRA prosegue serrata alla luce delle recenti aperture del Comune di Fiumicino per la vicenda IMU sui terreni vincolati per il rischio idrogeologico. Lo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO siede al tavolo tecnico di confronto con il Comune.
L’obiettivo: cercare di definire bonariamente tutto il contenzioso tributario ancora pendente avente ad oggetto le annualità di IMU sui terreni vincolati di ISOLA SACRA e cercare di recuperare il gettito fiscale delle annualità IMU pregresse. Il Comune, infatti, seppure difendendo le proprio ragioni, alla luce delle recenti sentenze ottenute dallo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO, con cui il giudice tributario ha condannato l’ente impositore all’applicazione della Delibera di Giunta n. 31/2009, con decurtazione dell’80% del valore di mercato dei terreni vincolati, sembra aver deciso di aderire a questa impostazione, almeno per le annualità in contestazione fino all’anno 2012. Dall’anno 2013 la risposta sembra già venire dalla possibilità di applicare retroattivamente la Delibera per i valori IMU dell’anno 2018, con una decurtazione del valore di mercato fino all’85%.
Si tratta di un passo importantissimo verso un compromesso sociale e un armistizio fiscale.
In decine di contenziosi avviati, lo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO ha eccepito la gravità della situazione di terreni che per quasi un ventennio non hanno potuto essere minimamente sfruttati ai fini residenziali e commerciali, ma hanno prodotto un gettito fiscale per il Comune, assolutamente sproporzionato rispetto alle effettive capacità patrimoniali e reddituali dei contribuenti.
Una situazione che ha sottratto milioni di euro di risorse economiche alle famiglie.
Ad oggi le richieste del COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA, per mezzo dello STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO sembrano pertanto trovare un parziale accoglimento.
Rimangono ancora aperta molte questioni, ad incominciare dalle istanze di rimborso del versamento IMU liquidata in eccedenza. Moltissimi contribuenti, infatti, nel corso degli anni hanno comunque continuato a versare regolarmente l’IMU sui terreni vincolati, senza beneficiare di particolari sconti. La richiesta al Comune, formulata dallo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO, è quella di aprire anche alle istanze di rimborso relative agli ultimi 5 anni di versamento. Rilevato infatti che il Comune ha intenzione di applicare la Delibera valori IMU per l’anno 2018, retroattivamente fino al 2013, in favore di coloro che non hanno ritenuto di pagare (o hanno liquidato in maniera parziale, o secondo il valore agricolo), non accogliere le istanze di rimborso per lo stesso periodo creerebbe una grave anomalia: in questa maniera, infatti verrebbe premiato chi non ha pagato (anche per scelta di disobbedienza civile, alla luce dello stato dei terreni, come peraltro suggerito nel corso degli anni dallo stesso COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA) a discapito di chi ha adempiuto gli oneri fiscali. Anomalia rilevata anche da una recente sentenza tributaria che ha accolto il ricorso presentato dallo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO avverso il rigetto di una istanza di rimborso IMU. La posizione del Comune rimane comunque tiepida. E probabilmente lo scontro verrà arginato proprio alle istanze di rimborso che peraltro lo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO sta predisponendo per alcuni contribuenti, proprietari di terreni vincolati. Non vi è una chiusura a priori, ma il COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA ritiene che in ballo non vi sia solo una questione tributaria, ma soprattutto una questione di parità di trattamento tra contribuenti che, in una maniera o nell’altra, hanno dovuto far fronte ad una imposizione fiscale assolutamente insostenibile.
Intanto la revisione della Delibera di Giunta n. 7/2009, che detta i criteri e i parametri per la determinazione del prezzo di mercato dei terreni è per forza rimandata alla prossima consigliatura. Purtroppo, le promesse del Sindaco uscente, fatte anche pubblicamente, non hanno trovato una concreta attuazione. Il COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA non intende scendere in campo nel pieno della campagna elettorale, ma certo è che la maggior parte delle problematiche connesse alla gravosità della imposizione ICI/IMU trova origine proprio nei parametri di base presi a criterio dalla Delibera n. 7/2009.
Si doveva intervenire già da anni a modificare e correggere l’illogicità dei criteri, come peraltro emerso in alcune motivazioni delle recenti sentenze che hanno visto accogliere i ricorsi presentati dallo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO. E sarà una delle primissime questioni che il COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA intende sottoporre al Sindaco che verrà nominato ad esito della consultazione elettorale di giugno.
In tutto questo scenario, tutto il territorio di ISOLA SACRA rimane soggetto, almeno sulla carta, ai gravi rischi idrogeologici derivanti dal pericolo di esondazione e di alluvione. Le opere previste sono ferme, o neppure iniziate. L’argine, con il quale dovrebbe definirsi il rischio idrogeologico è fermo per un banale errore tecnico: il la parte finale dell’opera, infatti, ricade nel perimetro del c.d. porto turistico. Dal COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA si domandano come è possibile che nessuno in fase di progettazione si era accorto di tale circostanza. Malgrado le rassicurazioni ricevute qualche mese fa da parte della Regione, che incontrando il COMITATO aveva rassicurato il termine dell’opera entro l’estate, ad oggi la situazione non è stata sbloccata (peraltro appare curioso che dal cartello del cantiere sono scomparse tutte le date, di consegna e di fine lavori, che dovrebbero essere esposte a norma di legge). Per il potenziamento delle idrovore, rilevato ormai da mesi la mancanza di elaborati tecnici, a nulla è valsa la diffida inviata dallo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO al CBATR al fine di tentare di sbloccare la fase esecutiva del progetto (che peraltro risulta inserito nell’elenco delle opere urgenti, ma non finanziabili, del c.d. SALVA ITALIA per far fronte al rischio idrogeologico sul territorio nazionale). Alla luce delle gravi anomalie e della inspiegabile situazione di stallo nella realizzazione delle opere, il COMITATO SPONTANEO ISOLA SACRA ha conferito mandato allo STUDIO LEGALE GIUSTI&LAURENZANO di procedere con un esposto da depositare presso la Procura delle Repubblica di Civitavecchia e di procedere con i ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio