CHE PUZZA! E' REATO

Condividi questo articolo

Trattasi secondo la Cassazione del c.d. getto pericoloso di cose tutelato dall’art. 674 c.p.

Il 23 Marzo scorso i Giudici hanno confermato la condanna dell’amministratore delegato di una torrefazione che aveva diffuso odori nauseabondi, tali da potersi considerare molesti per i residenti della zona.

Seppure le emissioni provenivano da un impianto a norma, infatti, in assenza di specifiche disposizioni in materia di odori, il riferimento – continua la Cassazione – non può essere che quello della stretta tollerabilità da parte delle vittime.

Nel caso di specie, secondo i residenti, la puzza di caffè bruciato era talmente forte da provocare in molti di loro casi di rigetto e malori.

Testimonianze che la Cassazione, e ancor prima i giudici di merito, hanno ritenuto tutte attendibili.

qui-puzza

scrivici Per una consulenza

Cerca
ARTICOLI RECENTI CORRELATI:
CATEGORIE CORRELATE:
Tag correlati:
| |