Su domanda giudiziale introdotta dallo Studio Legale Giusti&Laurenzano a tutela di un Condominio, il Tribunale di Roma con sentenza pubblicata il 3 marzo scorso, ha condannato l’ex amministratore dello stabile alla restituzione di quando indebitamente sottratto, oltre alla rifusione delle spese legali.
Il Condominio, infatti, aveva chiesto ed ottenuto dal Tribunale di Roma decreto ingiuntivo per le somme sottratte dall’ex amministratore, il quale non pago aveva presentato opposizione.
Il Tribunale investito della fase di merito, nominata CTU, ricostruiva grazie alla documentazione contabile offerta dal nuovo amministratore, gli ammanchi di cassa per come lamentati dal Condominio.
Giudice peraltro che, nelle more del giudizio, su istanza del Condominio e a garanzia del credito, aveva già concesso sequestro conservativo.
Pertanto, in accoglimento della domanda introdotta dallo Studio G&L Avvocati, il Tribunale ha riconosciuto la responsabilità dell’ex amministratore per gli ammanchi di cassa riscontrati durate il suo mandato triennale, condannandolo altresì al pagamento delle spese legali.